Guide Obbligatorie (certificate)
Per poter sostenere l’esame pratico per la patente B, dopo aver ottenuto il “foglio rosa”, è necessario effettuare almeno sei ore di esercitazioni di guida in autostrade, strade extraurbane e in condizioni di visione notturna presso un’autoscuola, con istruttore abilitato ed autorizzato.
Lo prevede il decreto ministeriale 20 aprile 2012, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 95 del 23 aprile 2012, che attua quanto disposto dall’articolo 122, comma 5-bis del Codice della strada.
La novità si applica alle domande per il conseguimento della patente di guida di categoria B presentate a decorrere dal 2 maggio 2012.
Il provvedimento del Ministero definisce le modalità di svolgimento delle esercitazioni, compreso il programma delle ore di guida obbligatorie presso una autoscuola. Con la successiva circolare 7 maggio 2012 prot.12354 sono state fornite ulteriori istruzioni operative e la modulistica da utilizzare.
Le lezioni di guida sono individuali e ciascuna non può durare più di 2 ore al giorno. Per ogni lezione deve essere compilato un foglio di un apposito libretto, in originale e copia, firmato dall’istruttore e dall’allievo. Al termine delle esercitazioni l’autoscuola rilascia all’allievo un attestato di frequenza che deve essere presentato, insieme al libretto, al momento della prenotazione della prova pratica di guida.
Durante le esercitazioni di guida occorre rispettare precisi limiti di velocità: 100 km/h per le autostrade e 90 km/h per le strade extraurbane principali. Inoltre, in autostrade con carreggiate a tre o più corsie, è vietato impegnare altre corsie all’infuori delle due più vicine al bordo destro della carreggiata. E nel caso si utilizzi un veicolo diverso da quello di un’autoscuola, a bordo non possono esserci altri passeggeri oltre all’accompagnatore in funzione di istruttore.
Infine, non ha l’obbligo di effettuare queste lezioni di guida in autostrada, su strade extraurbane principali o in condizioni di visione notturna chi a 17 anni abbia ottenuto l’autorizzazione alla “guida accompagnata”. Si tratta di un documento che consente al minore, già in possesso di una patente (cioè, secondo la normativa vigente, la A1), di condurre autoveicoli, con accanto un adulto patentato, per esercitarsi in vista del conseguimento della patente B. L’autorizzazione, infatti, viene rilasciata solo dopo la frequenza di un apposito corso di guida presso una autoscuola, comprensivo di almeno 6 ore di pratica proprio in autostrada, su strade extraurbane principali o in condizioni di visione notturna. Può beneficiare dell’esenzione, però, solo l’aspirante patentato che non abbia mai subito la revoca dell’autorizzazione alla “guida accompagnata” e che presenti la domanda di conseguimento della patente B entro sei mesi dal compimento dei 18 anni.